Il framework IaaS open source

Le radici di OpenStack risalgono ormai a cinque anni fa quale frutto di una collaborazione tra un progetto interno della NASA (“Nebula”) ed uno di Rackspace (“Cloud Files”). Ad ora più di 500 aziende hanno aderito alla relativa comunità di sviluppo, tra cui Cisco, Red Hat, VMware, IBM, Dell, HP, Huawei, Intel.
OpenStack rappresenta un framework (non un prodotto!) open source per l’implementazione di una piattaforma IaaS (“Infrastructure as a Service”); fornisce quindi una serie di specifiche che definiscono l’insieme delle funzionalità richieste per l’implementazione di servizi Cloud e le modalità d’interazione tra tali funzionalità.
La natura di OpenStack, la governance del suo processo di sviluppo, l’evoluzione del relativo ecosistema di fornitori e di soluzioni, l’integrazione con le infrastrutture, le applicazioni ed i processi aziendali esistenti presentano in sé diverse sfide ma anche potenziali benefici qualora si adotti OpenStack quale piattaforma IaaS (“private” o “hybrid” cloud che sia…).
In ogni caso i progressi e l’ambizione del progetto OpenStack fanno sì che non si possa più non conoscerne le relative caratteristiche.
Traendo vantaggio dell’ambiente demo OpenStack di Sinthera saranno esemplificate e discusse le tipiche operazioni di gestione delle risorse governate da OpenStack, sia con hypervisor KVM che VMware vSphere.

OBIETTIVO

Cos’è e come funziona l’architettura OpenStack
Conoscere cos’è e come funziona l’architettura OpenStack, per poterne valutare le potenzialità nella propria infrastruttura IT.
In queste sessioni si danno le informazioni fondamentali sullo scenario cloud e sulle architetture e i modelli organizzativi e funzionali fondamentali per implementare con successo una soluzione OpenStack.
Durata: 4 ore (compreso break di 20 min)

DURATA
4 ore

A CHI È RIVOLTO

  • CIO o IT Manager;
  • Sistemisti addetti all’infrastruttura di virtualizzazione;
  • Sistemisti addetti al networking;
  • Sistemisti addetti alla gestione storage.

PREREQUISITI E CONOSCENZE

  • Conoscenze di base sull’infrastruttura di storage;
  • Conoscenze di base sulla virtualizzazione;
  • Conoscenze di base del networking.

ARGOMENTI

  • Architettura logica dei relativi componenti;
  • Caratteristiche deployment e relativi processi;
  • Integrazione con infrastrutture esistenti (hypervisors, containers, “bare metal”, storage, network);
  • Casi d’uso, potenziali benefici e sfide.

TUTOR E RELATORE

L’attività di informazione/formazione del workshop sarà condotta da System Architect e/o Professional e risponde ad esigenze di natura operativa (trasferimento di conoscenze e di competenze, aggiornamento, miglioramento delle competenze).
Il System Architect è una figura che non solo sa comprendere i molteplici aspetti legati all’information technology da un punto di vista tecnico, ma soprattutto riesce a capire come l’applicazione appropriata e il corretto uso dell’IT  possono aiutare un’azienda a raggiungere i suoi obbiettivi, migliorare la produttività e i profitti e in generale a lavorare in modo efficiente. Di conseguenza un System Architect contribuisce a capire e valutare quali sono le necessità di business e gli obbiettivi di un’azienda e a stimare il valore di un investimento in information technology in termini di ROI e opportunità. Un System Architect è colui che riesce a far congiungere/mettere in contatto il processo decisionale in ambito technology e gli investimenti con la strategia di business di un’azienda.