Espandere, migrare e proteggere con rapidità il tuo ambiente VMware nel public cloud AWS è possibile.

Le organizzazioni migrano verso il cloud per supportare la crescita aziendale, guidare la trasformazione digitale, migliorare i cicli di sviluppo e ottimizzare i costi.

Durante questa transizione, diverse necessità emergono e portano ad aumentare tempi, rischi e costi associati al buon esito di tali progetti:

  1. Necessità di riprogettare l’architettura, o il re-factoring applicativo, per soddisfare le esigenze del public cloud;
  2. Interruzioni del servizio dovute ai tempi di inattività durante la migrazione delle applicazioni mission-critical;
  3. Curve di apprendimento e investimenti associati a skillset, strumenti, processi e cambiamenti di governance, necessari per gestire diverse infrastrutture cloud;
  4. Post-migrazione: garantire che prestazioni, resilienza e scalabilità dei requisiti delle applicazioni siano garantiti, mentre si ottimizza la gestione delle risorse.

VMware Cloud su AWS risolve queste sfide di migrazione, offrendo un servizio cloud ibrido, che integra le soluzioni già note di elaborazione, archiviazione e virtualizzazione della rete (VMware vSphere®, VMware vSANTM e VMware NSX®), insieme a VMware vCenter®, con il noto Software-Defined Data Center di VMware (SDDC).

Scopriamo insieme durante il webinar come:

  • Utilizzare capacità di elaborazione, storage e networking prevedibili e ad alte prestazioni;
  • Garantire continuità operativa delle applicazioni, grazie a funzionalità integrate direttamente nel servizio;
  • Prevenire la diffusione laterale delle minacce grazie alla microsegmentazione;
  • Proteggere tutti i dati inattivi con la crittografia;
  • Estendere il valore delle app aziendali esistenti con l’accesso a bassa latenza ed elevata larghezza di banda ai servizi AWS.

per indirizzare tipici Use Cases, come ad esempio:

  1. CLOUD MIGRATION: tutti i tool di VMWare, noti ed utilizzati nel Data Center on-prem, sono parimenti utilizzabili nel cloud AWS.
  2. DATACENTER EXTENSION (elastic on-demand): resilienza e scalabilità on-demand dell’azienda, burst/picchi di produzione, stress test di applicativi, elaborazioni stagionali (mensili, trimestrali, annuali), provisioning/deprovisioning elastica di risorse.
  3. DRaaS (Disaster Recovery as a Service): secondo la Regola 3-2-1, è necessario conservare 3 copie dei dati su 2 differenti tipi di supporto, con 1 copia mantenuta off-site. Il DRaaS, parte integrante di una strategia di disponibilità completa, abilita una strategia di protezione dei dati off-site.

AGENDA

  • 11:00
    EXTENDED ENTERPRISE: come realizzarla con VMware Cloud on AWS
    Mauro Balbiani – VMWARE Certified Instructor
  • 12:00
    Conclusione Webinar