Con prodotti finiti e macchinari di fabbrica dotati di connessioni in rete e intelligenza a bordo, il software sta diventando protagonista della digital transformation nel manufacturing e il DevOps il metodo d’elezione per rilasciare codice di qualità in modo efficiente.

Con la digitalizzazione dei processi e le innovazioni offerte dall’industria 4.0, la fabbrica dispone di un alter ego numerico che alimenta le applicazioni di controllo, configurazione prodotto, manutenzione, pianificazione forniture, simulazione e tante altre utili al time-to-market e a garantire processi migliori. L’informatica è diventata componente essenziale dei prodotti e dei servizi, e a fianco delle logiche d’industria 4.0 applicate al manufacturing, DevOps è centrale per creare e manutenere il software nel corso del ciclo di vita del prodotto/servizio, garantire aggiornamenti, sicurezza e vantaggio competitivo sul mercato.


Manufacturing e DevOps per l’innovazione nella fabbrica

Il mercato dell’industria 4.0 in Italia ha toccato quota 3,9 miliardi di euro nel 2019, con una crescita del 22% rispetto all’anno precedente e valori triplicati in 4 anni. La quarta rivoluzione industriale è in corso e la pandemia ha reso più evidenti i benefici della digitalizzazione dei processi di fabbrica. La gran parte dei progetti (2,3 miliardi di euro) è nelle iniziative di IoT per la connettività e acquisizione dati, seguono gli analytics (630 milioni), il cloud manufacturing (325 milioni), l’advanced automation (190 milioni), l’additive manufacturing (85 milioni) e la creazione di nuove interfacce uomo-macchina (55 milioni). Secondo gli analisti di Gartner, l’innovazione della produzione e gli sviluppi futuri nel manufacturing sono legati a doppio filo con l’intelligenza artificiale (AI), l’internet delle cose (IoT) e l’analisi dei dati.

Informatica e software permettono di sfruttare in modo utile al business la mole di dati generata dai sistemi di fabbrica, dalle richieste e feedback dei clienti, dalle reti di vendita e dai fornitori per migliorare qualità ed efficienza delle produzioni, ridurre i fermi macchina, gli sprechi e l’impatto ambientale del manufacturing. DevOps è in questo contesto il metodo che crea la catena di montaggio del software, raccordando e automatizzando le fasi di produzione e operation.


Il software per l’intelligenza dei prodotti

Con l’Internet of things (IoT) e lo sviluppo generazionale delle piattaforme embedded, il software è oggi diventato, e ancor più lo diventerà nel futuro, componente chiave per la differenziazione dei prodotti e servizi sul mercato in ogni settore d’industria. Programmi sofisticati sono necessari non solo al corretto funzionamento, ma anche all’abilitazione delle funzioni che aggiornano e rendono più flessibile e più sicuro l’impiego dei prodotti. L’intelligenza a bordo è un mezzo fondamentale per conoscere il cliente, capire come usa il prodotto e sviluppare su questa conoscenza nuovi servizi a valore aggiunto, per esempio, per la manutenzione, il riordino dei consumabili e tanti altri.

Il software è insomma diventato essenziale per creare nuove modalità di business, cavalcare le opportunità del mercato, proporre ai clienti soluzioni innovative rese possibili solo attraverso la collaborazione e lo scambio di dati con terze parti. Un contesto che rende importante acquisire le competenze software e padroneggiarne i metodi, come DevOps, per garantire un miglior codice per prodotti che cambiano sempre più velocemente.


La metodologia DevOps nel manufacturing

La metodologia DevOps, unione di development e operation, o anche DevSecOps (con in più la Security) incrementa la velocità di rilascio di programmi e applicazioni, nonché di modifiche e aggiornamenti nel corso del ciclo di vita del software. Ciò che può richiedere settimane con i tradizionali metodi di sviluppo può essere fatto in poche ore grazie all’interconnessione delle fasi di sviluppo, test e produzione e alla collaborazione dei differenti team.

L’integrazione dei processi in una catena di montaggio virtuale, fa sì che sia possibile ottenere più automazione nella creazione del codice, nei test e preparazione delle build, evitando errori umani e rendendo fluidi i passaggi. DevOps ha la capacità di far emergere gli errori prima del rilascio e riportarli a ritroso nella catena di produzione a vantaggio dello sviluppo di codice migliore e intrinsecamente più stabile e sicuro.

La metodologia DevOps si accompagna con un cambiamento culturale e organizzativo per i team di sviluppo e delle operation IT all’insegna di una più stretta condivisione degli obiettivi d’impresa.